Si è svolta a Cernobbio l’edizione numero 18 del Forum Internazionale dell’Agricoltura e dell’Alimentazione, organizzato dalla Coldiretti in collaborazione con The European House – Ambrosetti. L’appuntamento annuale riunisce i maggiori esperti ed esponenti del mondo accademico, nonché imprenditori e rappresentanti istituzionali. Temi dell’attuale edizione del forum la manovra economica, l’economia circolare e gli interventi green.
Forum Internazionale dell’Agricoltura a Cernobbio, presente delegazione molisana
A Cernobbio è giunta anche una delegazione del Molise, guidata dal delegato confederale e dal direttore regionale della Coldiretti Molise, Giuseppe Spinelli e Aniello Ascolese. Alla prestigiosa kermesse hanno preso parte anche l’assessore regionale all’Agricoltura, Nicola Cavaliere, e l’imprenditore e titolare della Nutfruit Italia e di Papa Confetti, Claudio Papa.

L’innovazione al Forum di Cernobbio
A Cernobbio sono state presentate alcune delle rivoluzioni green delle imprese più innovative di sempre che aiutano l’ambiente e combattono il cambiamento climatico: si pensi alla birra ottenuta dal pane avanzato ai cosmetici realizzati con le vinacce fino alle bucce di cipolla scartate che diventano magnifici colori naturali per l’abbigliamento.
Il Forum è stato l’occasione per presentare la prima indagine Coldiretti/Ixè sulla situazione ambientale secondo gli italiani. Ben 3 italiani su 4 (75%) ritengono che la situazione ambientale nel mondo sia grave o gravissima, mentre solo l’1% degli italiani ritiene che la situazione sia poco grave. I cambiamenti climatici sono al primo posto fra i problemi per i quali è necessario intervenire con maggiore urgenza, seguiti dalla crescita della quantità dei rifiuti di plastica, dall’inquinamento dell’aria, dei mari e dei fiumi.
Claudio Papa a Cernobbio
La svolta green si ha anche con il ritorno ai campi, con la tutela del prodotto italiano e la difesa dalla contraffazione, una filiera agroalimentare sempre più competitiva e volano per lo sviluppo del Made in Italy. Oltre, ovviamente, alla tutela del consumatore con cibo sicuro e di qualità. “Il mondo del futuro tornerà all’orto, le politiche agrarie nazionali saranno più indirizzate verso un’agricoltura sostenibile, rispettosa dell’ambiente, biologica, circolare e a chilometro zero – spiega Claudio Papa di Papa Confetti e Nutfruit – Questa è l’unica via per utilizzare al meglio la nostra terra, che dovrà sfamare 8 miliardi di persone nel breve periodo, mettendo il nostro pianeta nella possibilità di rigenerarsi. L’agricoltura tornerà ad essere primaria in tutti i sensi”. “Inoltre – conclude – la filiera, nel nostro caso quella della mandorla per la produzione di confetti, sarà fondamentali perché crea un dialogo diretto fra il mondo agricolo e l’industria di trasformazione”.